Il Bonus verde 2018 giardini terrazzi e balconi (anche condominiali) è la nuova detrazione fiscale introdotta con la nuova Legge di Bilancio 2018. Con tale legge entrano in vigore diverse novità a partire dall’istituzione del bonus verde e dalla stabilizzazione dell’Ecobonus 2018 per i condomini per 5 anni mentre per le case private, uffici, negozi e capannoni, la detrazione 65% è prorogata per tutto il 2018 insieme al bonus ristrutturazioni, mobili ed elettrodomestici. Da annoverare tra le novità 2018 anche la modifica della percentuale di detrazione per chi sostituisce finestre ed installa caldaie a condensazione che nel 2018 scende dal 65% al 50%, mentre quella che spetta a chi sostiene spese per la rimozione dell’amianto passa dal 50% al 65%.
Vediamo nello specifico il bonus verde 2018-01-31
Che cos’è? Il bonus verde è una nuova detrazione fiscale per chi sostiene spese per la sistemazione del verde di aree scoperte di pertinenza delle unità immobiliari private di qualsiasi genere, per cui terrazzi, giardini, balconi, anche condominiali, anche se attraverso impianti di irrigazione e lavori di recupero del verde di giardini di interesse storico.
Come funziona? In modo analogo alle altre detrazioni fiscali attualmente in vigore che sono state tra l’altro prorogate per tutto il 2018: stiamo parlando dell’Ecobonus 2018, del bonus ristrutturazione 2018, sisma-bonus e bonus condomini e bonus mobili ed elettrodomestici 2018 A partire dal 1° gennaio 2018, pertanto, tutti i cittadini che sostengono spese di sistemazione del verde e di recupero del verde storico, potranno beneficiare di una nuova detrazione fiscale pari al 36%. Il nuovo bonus per il verde urbano del 36%, che da solo vale 600 milioni di euro, permetterà quindi di ottenere uno sconto fiscale IRPEF da detrarre dalla dichiarazione dei redditi, fino ad un massimo di spesa di 5.000 euro. L’importo della detrazione totale spettante, per essere scaricata dalla tasse, deve essere divisa in 10 quote annuali di pari importo e le spese sostenute devono essere pagate tramite il cd. bonifico parlante.
Sulla base delle ultime novità, il bonus verde non è alla persona ma è sulla casa, pertanto, se si hanno due immobili sui quali far eseguire interventi agevolabili con il nuovo bonus, è possibile sommare le due detrazioni, arrivando così per ciascuna casa, a detrarre il 36% di 5.000 euro.
A chi spetta? Il nuovo bonus verde 2018 spetta a privati e condomini che sostengono spese per:
– sistemazione del verde: giardini, terrazzi, balconi anche condominiali; – recupero del verde di giardini di interesse storico. – fornitura di piante o arbusti;
– riqualificazione di prati;
– lavori e interventi per la trasformazione di un’area incolta in aiuole e piccoli prati.
Tali interventi, secondo le stime del governo, riguarderanno soprattutto ville, villini e palazzi di pregio ma anche normali condomini.
Quando spetta il bonus verde urbano del 36%? Spetta in caso di lavori e interventi di sistemazione e recupero del verde di qualsiasi unità immobiliare compresi condomini e aree scoperta di interesse storico, di: giardini; terrazzi; balconi anche condominiali; giardini di interesse storico.