Con questo mese di luglio, per i contribuenti con volume d’affari (riferito all’anno 2018) superiore ai 400.000 euro sarà obbligatorio l’invio telematico dei corrispettivi. Le aziende agricole dunque dovranno verificare l’ammontare del proprio volume d’affari complessivo delle varie attività (attività agricola, attività connessa, produzione energia e agriturismo) e, nel caso di volume d’affari superiore a 400.000 euro, dotarsi obbligatoriamente di registratore di cassa, o modificare quello esistente, per poter inviare telematicamente al Sistema d’interscambio (Sdi) i corrispettivi giornalieri.
L’obbligo di trasmissione telematica dei corrispettivi per le altre aziende, quelle cioè con volume d’affari inferiore a 400.000 euro nell’annata 2018, scatterà a partire dal 1° gennaio del 2020. Le aziende agricole che adottano il Regime speciale agricolo sono esonerate.