Sono trenta i bandi del Programma di sviluppo rurale (Psr) 2014-2020 che usciranno nel corso dell’anno. La Giunta regionale ha approvato il calendario previsionale di pubblicazione. “Una calendarizzazione necessaria per informare i possibili beneficiari delle opportunità in corso e per organizzare il lavoro degli uffici, in modo che le richieste possano trovare un sollecito riscontro, evitando accavallamenti amministrativi che rallentino l’erogazione delle risorse disponibili – afferma la vice presidente Anna Casini, assessore all’Agricoltura – La segnalazione va inviata anche alla Commissione europea, nell’ottica della trasparenza delle procedure adottate”.
A seguito del sisma del 2016 e dei successivi del 2017, alle Marche sono giunti 159,2 milioni di euro aggiuntivi dalla solidarietà nazionale, attraverso lo storno dei Psr italiani (le Regioni e le Province autonome hanno donato risorse proprie delle annualità 2018 -2029-2020).
Complessivamente il Programma marchigiano dispone ora di oltre 733 milioni di euro per soddisfare le richieste del territorio rurale e sostenerne lo sviluppo.
La calendarizzazione approvata tiene contro delle nuove disponibilità arrivate e dei cambiamenti delle dotazioni finanziarie assegnate in base all’avanzamento dei bandi già emanati (richieste pervenute rispetto alle risorse previste).
I trenta bandi del 2018 coprono gli aiuti a superficie e per animale, gli interventi strutturali, le strategie di aggregazione. E saranno ovviamente tutti pubblicati per tempo su questo nostro sito.