Maurizio Carbonetti, sfollato a Porto Sant’Elpidio, torna ogni giorno a Muccia per garantire un presidio ad agricoltori e allevatori rimasti nella zona rossa
Sfollato a Porto Sant’Elpidio con l’intera famiglia dopo che la sua casa di Pievetorina è rimasta lesionata dal terremoto, Maurizio Carbonetti fa ogni giorno la spola con Muccia per tenere aperta l’agenzia del Consorzio Agrario, al bivio della Maddalena, e rifornire di sementi, cereali e mezzi tecnici gli agricoltori ed allevatori dell’intera zona rossa compresa tra Ussita, Visso e la stessa Pievetorina che hanno scelto di rimanere per custodire le loro bestie o continuare le proprie coltivazioni.
“Un esempio di dedizione, di attaccamento al lavoro e alla terra” sottolinea il direttore del Consorzio Agrario di Ancona, Andrea Novelli che aggiunge: “L’agenzia è stata dichiarata agibile, anche se vi è una bella crepa, e Carbonetti ha ritenuto importante non lasciare soli gli agricoltori e gli allevatori di quel territorio, consapevole che il Consorzio Agrario rappresenta l’unico presidio della zona dove reperire ogni tipo di materiale. In un momento così difficile per quel territorio, figure come quella del nostro agente di Muccia dimostrano come il tessuto sociale che ruota al mondo dell’agricoltura sia fortemente coeso e capace di restare unito anche di fronte a così gravi calamità”.